lunedì 12 novembre 2012

WOMEN IN FLUXUS mostra a Reggio Emilia


A Fluxus parteciparono, come raramente accade nella storia dell’arte, diverse donne, artiste provenienti da luoghi e percorsi disparati - Yōko Ono, Charlotte Moorman, Alison Knowles, Shigeko Kubota, Takako Saito, Mieko (Chieko) Shiomi - oltre a figure che incrociarono Fluxus nel corso di un cammino artistico e teorico individuale, come Kate Millet, femminista ed attivista, Simone Forti e Carolee Schneemann attive al Judson Dance Theater di New York all’inizio degli anni Sessanta.
Ed è proprio da questa angolazione, ampliata ad una ricostruzione genealogica dell'intero percorso artistico, che la mostra WOMEN IN FLUXUS & Other Experimental Tales - promossa dalla Fondazione Palazzo Magnani di Reggio Emilia dal 10 novembre al 10 febbraio - intende raccontare la storia e la filosofia Fluxus. Due saranno i percorsi tematici di lettura proposti dall'esposizione: da un lato l’aspetto (proto)concettuale del fenomeno sperimentale, già implicito nel termine ‘Concept Art’ coniato da Henry Flynt che prese corpo nei concerti di Musica Antiqua et Nova (s)coordinati da George Maciunas nella AG Gallery (New York, 1961); dall’altro, la selezione di opere di artiste che indaga(ro)no, parallelamente all‘implicita critica al sistema dell’arte,nuovi concetti di identità considerando il ruolo e pertanto l’immagine femminile come prodotti dalla realtà sociale e culturale – identità non più solo scritte, ma anche scriventi, in senso linguistico e performativo.

Tra le molte mostre che in Europa ma anche in Asia e in America del Nord sono dedicate a Fluxus nel cinquantesimo della sua nascita ufficiale (al festival di Wiesbaden nel 1962) e in occasione del centenario della nascita di John Cage (Los Angeles 1912 – New York 1992), questa di Reggio Emilia riveste quindi un carattere di autonomia e novità. “
È una mostra che proprio qui ha la sua ragione d’essere”, chiarisce la Presidente della Fondazione Palazzo Magnani Avde Iris Giglioli. “In questo territorio, infatti, tra Reggio Emilia e Cavriago, ebbe vita per un ventennio uno dei poli del gruppo, intorno all'attività editoriale e di organizzazione di eventi Pari&Dispari di Rosanna Chiessi. Qui arrivano tutti i grandi protagonisti europei di Fluxus, proponendo, all’insegna di Tutto è arte, azioni dirompenti che restano ancora ben vive nei racconti di paese. E, per sottolineare il taglio critico scelto dalla mostra di Palazzo Magnani, non a caso a guidare a Cavriago questa colonia di artisti e intellettuali è stata una donna Rosanna Chiessi”.
Caratterizzate da un atteggiamento anti-artistico e di rivolta, non è un caso che le serate Fluxus a New York, in Giappone ed in Europa vedano protagonisti una serie di eventi definiti neodadaisti: concerti collettivi e performance brevi quanto semplici, dissacranti quanto divertenti. Già il fatto che nei decenni successivi al 1961-2 si sarebbe spesso discusso intorno alla fatidica domanda su chi o cosa sia (stato) Fluxus, letto a posteriori, è alquanto sintomatico dell’anti-poetica fluxista. Profondamente guidato da principi antielitari, volti ad instaurare una relazione con la realtà sociale e quotidiana, Fluxus si oppose così fortemente ai fenomeni di mercificazione dell’arte nella società capitalista del dopoguerra da arrivare a ribaltarne completamente la definizione stessa: attraverso la presentazione di azioni, materiali ed eventi normalmente considerati comuni, banali, di routine quotidiana; ma anche attraverso una concezione aperta e collettiva sia della produzione che della distribuzione artistica, in opposizione alla concezione dell’atto creativo quale prodotto di un genio individuale (e virile).
Negli anni Settanta anche Reggio Emilia, come già ricordato, è stata teatro di questa esperienza così importante per quel cambio paradigmatico ed interdisciplinare dei linguaggi e delle forme creative, in particolare attraverso l’apporto di Rosanna Chiessi.

Nella mostra WOMEN IN FLUXUS & Other Experimental Tales di Palazzo Magnani verranno presentate, oltre ad opere scelte di singole artiste, documentazioni di eventi e spartiti (Event Scores), riprese video, fotografie, dischi, oggetti, documenti cartacei, Fluxus Yearboxes e altri avvincenti materiali relativi alle serate Fluxus.
Le opere scelte provengono dalle più importanti collezioni italiane e intendono ripercorrere quell’incredibile momento d’interdisciplinarietà come indisciplinarietà programmatica, che Dick Higgins chiamò Intermedia, e che scrisse parte della storia dell’arte contemporanea, anche a Reggio Emilia. Si tratterà, infine, di una genealogia aperta allo sconfinamento nella realtà dei visitatori e visitatrici, invitati a partecipare attivamente alla visita, come nella filosofia di Fluxus. Tra gli autori delle oltre 200 opere in mostra: George Maciunas, George Brecht, Nam June Paik, Alison Knowles, Charlotte Moorman, Takako Saito, Mieko Shiomi, Yoko Ono, Joe Jones, John Cage, Ben Vautier, La Monte Young, Jackson Mac Low, Robert Filliou, Ben Patterson, Dick Higgins, Robert Watts, Carolee Schneemann, Shigeko Kubota, Simone Forti, Anna Halprin, Philip Corner, Giuseppe Chiari, Henry Flynt, Ay-O, Eric Andersen, Geoffrey Hendricks, Milan Knížák, Al Hansen, Alice Hutchins e altri ancora.

La mostra è frutto di un progetto prodotto e promosso dalla Fondazione Palazzo Magnaniin collaborazione con Archivio Bonotto e Archivio Pari&Dispari di Reggio Emilia, con la partecipazione della Provincia di Reggio Emilia, Fondazione Pietro Manodori, Camera di Commercio di Reggio Emilia e con il contributo di CCPL, Landi Renzo spa, Check-up Service, Unicredit Banca, Oscar Galleria Cavour, Marco Mazzali design. Media partner: Radio LatteMiele e IBS Italcuscinetti.

La mostra è realizzata dal Comitato scientifico e organizzativo coordinato da Elena Zanichelli e composto da Luigi Bonotto, Federica Boragina, Silvia Cavalchi, Rosanna Chiessi, Federica Franceschini, Gianni-Emilio Simonetti.

Ufficio Stampa nazionale
Studio ESSECI, Sergio Campagnolo
Tel. 049.663499 info@studioesseci.net

Ufficio Stampa Fondazione Palazzo Magnani
Federica Franceschini
Tel. 0522.444408 f.franceschini@palazzomagnani.it
www.palazzomagnani.it
Orari: dal martedì al venerdì 10.00 -13.00 / 15.30 - 19.00
Sabato, Domenica e Festivi 10.00 - 19.00
Chiuso lunedì
 
 
http://www.pariedispari.org/att/it/index.asp

DISCLOSE crime demo tape

love this band

 

giovedì 8 novembre 2012

by the way, I am vegan

And recently i have been thinking about it in a very deep way. 
Surrounded everyday by people who is eating whatever passes thru their hands, most of the time without ever thinking about it; i still got people making jokes about that, but i don't care anymore. 
It's since 1997 I am hearing those jokes...i have developed a very strong armour.

Why am i vegan? 
Because i simply don't see animals as something to eat. 
That's it. It's so simple.
The society we live in today keep us so distant from the reality of everyday madness of the slaughterhouse. You can go to the supermarket and buy whatever you want with no thoughts behind. 
And to me it has always been bullshit.

I have found a good explanation of why i am vegan in the words of Ian McKaye.
1:26 of pure simplicity.

Sure he has got the art and the talent of explaining  things in a very simple way.

Enjoy your (vegan) meal.


mercoledì 7 novembre 2012

CONCERTO ANNULLATO





GIOVEDI 15 NOVEMBRE
da Bristol, UK
MERCILESS PRECISION
"Merciless Precision play a mixture of frantic, and d-beat grind and have gigged relentlessly since March 2010 to establish themselves as a dominant force in the UK underground scene.



Having gigged with the likes of Napalm Death, Exhumed, Wormrot, Anaal Nathrakh, Weekend Nachos, Severe Torture, Unsane, The Afternoon Gentlemen and Witchsorrow, Merciless Precision are well acquainted with slaughtering people in frantic pits and flooring twats with gut-rupturing grooves.

Injuries have occured; bones have been dislocated, teeth broken, promoters knocked out, girls have been kicked in the head and pig farmers have been lacerated with glass. They have blast beaten, shred picked and groove slugged and their way across the UK since bursting out of Bristol and the South West. The music is disgusting and mostly so are their fans; the lyrical content features aliens, celebrities and acts of extreme violence. Their performances are as devastating as a herd of stampeding bovine trampling over Heath Ledger's cowboy-clown corpse. Enjoy."


https://www.reverbnation.com/mercilessprecision2
https://www.facebook.com/MercilessPrecision


da Modena
GRUMO
http://grumo.bandcamp.com/

INIZIO CONCERTI ORE 21

lo show terminerà alle 23.30 quindi, be puntuali!!!

evento facebook
https://www.facebook.com/events/530776360284277/

xTHRASH NOT HASH/WHEAT NOT MEAT/GORE NOT WARx

sabato 27 ottobre 2012

NOT MUCH SECONDS SHOW! (drug problems + our roots /francia\ + slaughter in the vatican + xkate moshx) LIVE @ MCQUEEN PUB gaione

Signori e signore eccovi servita un'occasione per non rimanere in casa a vegetare dopo un halloween presumibilmente intenso, per cui animo in corpo e voglia di lanciarsi sulle altre persone in quella che sarà una notte veloce veloce:

-OUR ROOTS (powerviolence da Marsiglia sognado l'America ed i sobborghi finto perfetti che alimentano l'accorciamento delle canzoni) 
http://neanderthal-prod.bandcamp.com/


-DRUG PROBLEMS (skaters della bassa a cui non frega un cazzo e gli strumenti in mano aka Pulce aka CharlieButta aka Orzi aka Igor, made in Parma e Casalmaggiore)

-SLAUGHTER IN THE VATICAN (thrashcore di livello Z ultracazzuto da La Spezia)
http://www.facebook.com/SlaughterInTheVatican?ref=ts

-xKATExMOSHx (powerviolence tratto dalla prossima versione di "Vacanze Romane", appunto da Roma)
https://www.facebook.com/pages/X-KATE-x-MOSH-X/130503807012712


Prima/durante/dopo dj set hardcore/thrash/pv più merda varia da degenero.

Tornado Ride Records presente:distro vinili,tapes e cd!
https://www.facebook.com/pages/Tornado-Ride-Records/191364594219044?ref=ts&fref=ts

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MCQUEEN, GAIONE (PR)

INGRESSO: 5€ a supporto dei gruppi.

CREA DIVERTIMENTO E MACELLO, PORTA LA DISTRO E LASCIA A CASA IL CANE.

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IMPORTANTE PER CHI ARRIVA DA FUORI PARMA:

impostate il navigatore per GAIONE, Strada Fontanini 122 (PR), prendete la Tangenziale in direzione CAMPUS.
L'uscita è la numero 14 (Strada Montanara). Dallo svincolo in poi proseguite in direzione FELINO/GAIONE, seguite la strada principale e dopo 3 Km scarsi arriverete a Gaione, al semaforo girate a sinistra e cercate parcheggio:il McQueen è proprio dietro l'angolo,non potete sbagliare!


LINK GOOGLE MAP:

http://maps.google.it/?ll=44.767242%2C10.308137&spn=0.024802%2C0.055704&t=h&z=15

IN AUTOBUS:
prendete in Stazione a Parma il bus 13 direzione Gaione/Carignano o Gaione/Felino. Passa agli un quarto di ogni ora (15:15/16:15/
17:15,ecc...) e scendete a Gaione.


 


link evento facebook:


 


YOU SUCK! + HEARTLESS (usa) + LEFT IN RUINS + LAMANTIDE + THRONE live @ BOLOGNA XM 24

FRIGOTECNICHE presenta:

DOMENICA 28 OTTOBRE
ore 21.00

se le mazzate di sabato con DOOM, ISKRA, D-CLONE non vi bastano, vi offriamo la chance per spaccarvi le ossa a dovere prima della fine del weekend!!

HEARTLESS(USA-Southern Lord Rec.)
blackned powerviolence con gente dei Masakari

LEFT IN RUINS
fastcore da trento

YOU SUCK!
tupa tupa pulce style 

LAMANTIDE
poweviolence da Cremona

THRONE
sludgecoore da Parma

at:
XM24
Via Fioravanti 24
Bologna



evento facebook:

venerdì 12 ottobre 2012

YOU SUCK! new recording done! ...almost.

from the facebook page:

"recording session?
YES, TOMORROW!

6 brand new blasting tracks for our upcoming 7 inch flexi disc.
GNARLY!"

well, i still have to record all the vocals but it's pretty done.

meanwhile, check us live!

https://www.facebook.com/yousuckhc

a playlist






NIDO DI VESPE il giorno che siamo tutti morti cd

THEY'RE BACK AND THEY'RE PISSED!
This great grindcore punk band from Lucca, Italy deliver eleven tracks of furious mayhem with cool lyrics and a cover of Fred Buscaglione's "Il dritto di Chicago". 
I am not spreading the word because they are good friends but because this record smokes!!!

Download it with no fear, set volume to 11 and don't forget to catch them live! They will be playing some shows next November together with MERCILESS PRECISION from U.K.


this is their FACEBOOK PAGE  

download and listen!

NIDO DI VESPE CD




INTERVISTA AD APO (NIDO DI VESPE)



Boh che intro devo mettere? E' un po' di anni che conosco questi quattro personaggi che hanno anche suonato ad una vecchia edizione del Fastfest, quando ancora ero punk (adesso la storia è lunga). Dal vivo spaccano le chiappe e fanno grindcore/thrash alla vecchia e il batterista è un po' metallaro ma non troppo, quanto basta.
Buona lettura.

Bella Apo e soci. Iniziamo con le solite minchiate. Chi siete, da dove provenite, che musica suonate, perché,  ma soprattutto quanti dischi avete fatto e dove avete registrato il disco nuovo che è una bomba.

Bella Pulce!
Il Nido di Vespe, nasce nel Settembre del 2009 dalle ceneri di due gruppi Thrash metal: Carking Massacre e Adrenocromo. I NDV sono Apo(voce), Trucido(basso), Davide(chitarra), Daniel(batteria).
Facciamo qualcosa che il più delle volte viene definito Grinding/Thrashcore, il parole normali, suoniamo musica veloce perchè ci piace così!

Apo ti piace andare al mare in versilia?

Adoro il mare in generale, quello in Versilia obbiusly che sì, in particolare quando vengono i miei amici tusciusci a sk8are e fare i balordi, poi se ci scappa pure la mezza rapina ci vogliamo anche più bene!
Comunque la maggior parte delle date estive del Nido di Vespe sono programmate per andare al mare, quindi il mare è una passione comune !!!

 sai bene che negli you suck! tre quarti emmezzo della band (il mezzo sono io, che sono una mezza sega) va in skate. Voi che rapporto avete con l’arnese in questione (parlo dello skate, non del cazzo, bestie)?

(grazie per la delucidazione, siamo bestie sì!!! e capiamo sempre le peggio cose!!!)
Allora, nessuno di noi va in giro a grindare panchine o a bonlessare vecchiette con la spesa e il treppiedi, in compenso io sono andato in skate per diversi anni con risultati pessimi, quasi quanto quelli avuti con il basso e la chitarra in tenera età!
In compenso tutte le cadute hanno rafforzato le gambette!

Com’è vivere in una delle città più nazesi d’Italia? Apo Ti scambiano mai per un mareca cercando di menarti (dovete sapere che Apo sembra un indiano stile bombay mix per via della carnagione un po’ olivastra).

Vivere a Lucca non è il massimo per quanto riguarda concerti, divertimento in genere, skate park, ma alla fine è una città tranquilla, c'è il mare vicino, e devo dire che ultimamente c'è un bel gruppo di persone che si sbatte per creare diverse situazioni!
Per quanto riguarda i nazi, ci sono in tutte le città, e credo che abbiamo buoni rapporti con gli Indios o simili, perchè per adesso nessuno mi ha menato, scambiandomi per un bombeiano o simili!

Quali sono i gruppi italiani con cui fate comunella e perché? Gruppi stranieri invece?

Facciamo comunella con tutte le persone che sono simpatiche e non se la tirano, del tipo “non ti presto il plettro perchè me lo rompi”, oppure “non ti saluto perchè non sei abbastanza della scena per essere nella scena!”Hipster?!

In questi anni abbiamo stretto amicizie spettacolari con un sacco di bella gente penso alla Thrshcore Family, (Carlos Dunga, Slaughter in The Vatica, Reanimaniacs - RIP), voi Yousuck! i Fuser di Venezia, gli Alfatec buhidihulo, quei pazzi dei Greedy Mistress di Milano, Loscos Brigade di Lecce, la crew versiliese dei Collera, i Kancroide di PoxHC e per forza i Disease(non ho capito se RIP o meno)! La crew bresciana dei Rauchers ed Ebola, i poliziotteschi Collapse, poi i vari lucchesacci Voltos Santos, Violentor, Devastator e La ghenga del fil di Ferro, i romanacci Shred, gli ungheresissimi velocissimi Crippled Fox!!!
Spesso siamo fuori a cena con i Metallica, ma nell'invecchiare hanno tirato su problemi di digestione, quindi sono sempre presi male a mangiare e bere schifezze come facciamo noi giovani!
Per quanto riguarda i gruppi stranieri in Inghilterra abbiamo passato un dayoff intero nella fattoria di Harry, il cantante dei Merciless Precision


 - beccateveli che sono una mina!!! -  ad ascoltare bei dischi e fare bisboccia. Due anni fa abbiamo fatto 2 date in Romania e Ungheria con gli austriaci Determination che spessissimo suonano in giro e lo fanno pure da un pezzo!

 Una domanda alla cazzo di cane. Non pensi che la mentalità tipicamente italiana di snobbare i gruppi locali, tacciati di provincialismo, in favore di osannati gruppi stranieri, sia in realtà una mentalità tipicamente provincialotta? Venite mai discriminati perché italiesi?

La mentalità italiana fa cacare a tutti, ma tutti hanno mentalità Italiana alla fine! Come dice il vecchio saggio “l' erba del vicino è sempre più verde”.
Penso che l' Italia abbia detto la sua per quanto riguarda musica e arte in generale e anche nel punk hc e nella musica estrema in generale abbiamo gruppi super fighi. Ci siano una miriade di gruppi che strasuonano forte veloce e preciso, dalla Valle d'Aosta fino in Sicilia(guarda quanti ne ho citati prima, e sicuramente me ne dimentico un sacco!!!)
Se alla gente fa star bene snobbare per partito preso qualcuno che magari non ha mai ascoltato, per andare a comprare il disco dell' etichetta “bella-per-forza” che fa uscire soltanto “gruppi-belli-per-forza”, ok. Però ammettiamo di vivere le logiche di mercato pure noi super punk boicottatori del niente! Comuqnue vediamo parecchia gente presa bene con i gruppi italiani, e non è detto che per ascoltare qualcuno bisogna snobbare qualcun' altro, indi per cui andate dove vi portan le orecchie (e il cuore!)

Spiega bene cosa è successo durante il tour con i Carlos Dunga e che ripercussioni ha avuto sulla band…è un miracolo che non vi siate sciolti al ritorno.

Questa domanda mi è stata fatta mediamente 6 volte a sera nella settimana di ritorno dal tour (è una media assolutamente precisa, fidati).

xBOMBAx
 Abbiamo fatto la prima data i Tour a Parigi, a La cantine di Belleville per la precisione.
Dopo il concerto, non avevamo posto per dormire, per cui abbiam deciso di comune accordo dii viaggiare qualche ora in direzione Calè per prendere la mattina seguente il traghetto per l' Inghilterra.
Dopo circa un'ora di viaggio,(erano circa le 2:00) a 50 km a Nord di Parigi, una macchina rossa (non della polizia, ma con una simpaticissima sirena) ci sfanala facendoci accostare lungo l'autostrada.
Si avvicinano due tipi con cappellini e magliette con strani stemmi ci dicono di accomodarci nello slargo lì vicino per un controllo di droga e documenti.
Appena ci fermiamo nello spazio indicatoci dai due “poliziotti” ci chiedono i documenti, appena vedono che siamo italiani iniziano ad accusarci di avere ogni tipo di droga e chiedono così di dar loro i portafogli per “controllare” se fossero pieni di droga.
A quel punto chiediamo ai due di identificarsi meglio come polizia, di portare cani antidroga o simili, ma i diventano improvvisamente maledettamente minacciosi, ci intimando di farci male, di portarci in galera e gesticolano in maniera ambigua dietro la cintura come ad indicare il possesso di armi.
Gli diamo i portafogli, ce li ripuliscono, mettono tutto sul tetto del van e ci dicono che sarebbero andati a controllare nella macchina della “polizia” A quel punto scappano con i nostri cash, proviamo a rincorrerli, ma niente da fare.
Chiamiamo la polizia, quella vera, e sbrighiamo il da farsi, dormiamo in gendarmeria russando come delle bestie e puzzando a livelli incredibili (gli sbirri ci han fatto dormire tutta la notte con la porta aperta), il Trucido viene deriso hard per le sue splendide ciabatte marocchine rosse “stile Majin Bu (o come cazzo si scrive) con tanto di calzino grigio da una signorina poliziotta!!!
La mattina dopo ritrovato il documento smarrito del Trucido ci guardiamo e decidiamo che è bene levare il culo da lì per andare a fare del thrash in England!

Si ok, capisco i quesiti che la gente può porsi: “ma perchè gli avete dato i documenti” “ma se erano due perchè non li avete uccisi?!”, e chi più ne ha più ne metta.

Questo è quanto il tour ne ha risentito soltanto per due concerti, nessuno si è fatto male, nessuno ha toccato strumenti e dischi, abbiamo mangiato schifezze e blastato hard per 10 giorni in tutta allegria!
Ancora grazie a chi da casa ci ha dato sostegno! (per la cronaca, siamo riusciti a pagare trghetto e benza grazie a voi!!!)

 Ci sono molti hipster a Lucca?

Stanno arrivando, non siamo mica di Milano eh, siamo provincialotti!

Cosa manca alla scena musicale in Italia, secondo voi? Cosa invece pensate sia positivo e di conseguenza andrebbe tenuto e valorizzato maggiormente?

Un po' più di unione tra Nord-Centro-Sud, anche se non è cosa semplice visti i chilometri e i prezzi delle autostrade(infami), ma possiamo lavorarci.

L'unione che viene a crearsi tra gruppi simili musicalmente e geograficamente è sicuramente una bomba, ma a volte risulta essere una sorta di piccolo salotto di pochi eletti e difficilmente si esce da lì, quindi open mind and play fast!

 Per adesso ho finito le domande cosa avreste voluto che vi chiedessi ed invece me ne sono scordato?

Avrei voluto che ci chiedessi quante magliette di gruppi abbiamo perchè ne abbiamo veramente una miriade!
In più Musino vince il premio bandana grazie a quel meraviglioso fazzoletto con i pesci che viene dalla terra del sol levante, UH!

Ah ecco cosa. Io il disco non ce l’ho ancora, l’ho scaricato. Di cosa parli nei testi? Minchiate personali o storie che accomunano tutti noi giovani? (se fai battute sulla mia età ti uccido)

I testi parlano di vita vissuta, di cose che leggo, studio o simili.
Di persone che arrivano, di persone che vanno, parlano di disagio, e quasi mai di cose allegre.
Roba da giovani che vivono una vita intensa, per dirla veloce!
Pius leggili!

Perché la cover di Buscaglione?

Perchè non esistono solo i Black Flag!
Scherzi a parte, ci (gli) piaceva, (io mi sono sfracellato i coglioni 2 mesi in sala) lavorare su un pezzo così diverso per farlo diventare cattiverrimo. Poi Fred ed altre perle di musica italiana ci  gustano assai!

Gli inserti nel disco (intro, metà e outro pre-cover di Buscaglione) da che film provengono? Siete dei filmofili? Che genere di film prediligete, perché e quali sono i vostri film preferiti? B/N o colori? Lars Von Trier, Bunuel o Vanzina?

Sia intro che outro sono presi da “La maschera della morte rossa”, è la stessa frase che inizia e chiude il disco, a metà c'è una frase di Carmelo Bene.
Sì, ci piace il cinema, se fate caso anche ai lavori precedenti ci sono riferimenti chiari al cinema italiano e non degli anni 70, ma ognuno di noi ha gusti diversi.
Ci piacciono pure alcune serie TV. OZ?! eh.
Ultimamente abbiamo fatto pure una serata Cinema di Vespe: siamo andati a vedere MERCENARI 2, “mancava solo Rambo”! Una BOMBA!


 Dimenticavo di dirti: CHUCCIAMI IL CAHZZO!
Pulce non son bono, mi scuso, ma se vuoi ti do qualche numero di telefono comunque!

(???)